UK: revisione della legislazione anti-terrorismo in relazione alla fotografia

Theresa May, Ministro degli Interni britannico, ha annunciato di aver avviato una revisione della legislazione anti-terrorismo in relazione alla fotografia, facendone una priorità nel tentativo del governo di ristabilire "l'equilibrio tra le libertà civili e i poteri per la lotta al terrorismo"

May ha dichiarato: "la sicurezza nazionale è il primo dovere del governo, ma siamo anche impegnati ad invertire la sostanziale erosione delle libertà civili. Voglio un regime anti-terrorismo, che sia proporzionato, mirato e trasparente".

La revisione sarà incentrata su sei aree, una delle quali riguarderà "la Sezione 44 del Terrorism Act 2000 e l'utilizzo della legislazione sul terrorismo in relazione alla fotografia", ha detto il Ministro degli Interni.

E ha aggiunto: "gli agenti non saranno più in grado di perquisire cittadini utilizzando i poteri della Sezione 44.  Al contrario, essi potranno contare sulla Sezione 43, che richiede agli agenti un ragionevole sospetto sulla persona accusata di terrorismo.  Mi limiterò a confermare queste autorizzazioni quando esse saranno considerate necessarie, e gli ufficiali saranno in grado di usarle solo quando avranno un legittimo sospetto."

La revisione della legge dovrebbe durare fino all'autunno.

La decisione di Theresa May è una chiara vittoria per i fotografi, che da tempo si sono uniti dando vita ad azioni di protesta come la campagna Io sono un fotografo, non un terrorista. Sulla cui pagina web si può leggere la loro posizione:
"Siamo lieti di questa notizia sulla sospensione della Sezione 44. (...) Purtroppo però ci sono ancora alcune leggi che la polizia può e vuole continuare a utilizzare per perseguitare i fotografi. In particolare la Sezione 43 (simile al punto 44 e che richiede ad un agente un legittimo sospetto di terrorismo prima di un fermo o di una perquisizione) e la Sezione 76 (che rende illegale raccogliere informazioni su agenti di polizia, il che include il fotografarli). Monitoreremo i poteri di fermo e di perquisizione per vedere se questi sono ancora utilizzati contro i fotografi."

Sulla stessa pagina web è poi riportata la dichiarazione originale del Ministro degli Interni Theresa May resa l'8 luglio 2010 alla Camera dei Comuni.

Fonte: BJP