Don McCullin

Don McCullin

Don McCullin è uno dei più grandi fotografi di guerra del nostro tempo. La sua carriera ha attraversato quasi per intero l’ultima parte del Novecento, un secolo di conflitti fotografato spietatamente.
Questo libro è un omaggio alle sue immagini, al suo impegno di uomo e di fotografo.
Le immagini di McCullin ci raccontano di un nord dell’Inghilterra distrutto, delle guerre a Cipro, in Biafra, Vietnam, Cambogia e a Beirut, delle rivolte nel Derry, della fame e delle malattie nel Bangladesh. Questi avvenimenti sono fotografati sempre con profonda sensibilità e partecipazione. La serie delle foto raggiunge un suo punto altamente lirico con la sequenza tra i cannibali e le tribù delle remote giungle dell’Irian Jaya in Indonesia, come se lo sguardo di McCullin alla fine avesse deciso di posarsi lontano dalla confusione e dai rottami del proprio tempo, per concentrarsi su un’umanità quasi primordiale.
Vibranti come lo sono alcune terribili quadri di Goya, le fotografie di McCullin costituiscono un prezioso documento dei conflitti umani e del dolore che li accompagna, espressi con un lirismo visivo, insieme perfetto e intollerabile.
Le immagini sono accompagnate da un’introduzione di Harold Evans ex direttore del Sunday Times e del Times e da un breve ma incisivo saggio di Susan Sontag, famosa scrittrice, saggista e autrice di Sulla Fotografia