Adolfo Mignemi

Lo sguardo e l'immagine.

Ormai da tempo per gli storici la fotografia è un documento, una potenziale fonte che può fornire informazioni utili su un fatto, su un periodo che lo studioso voglia ricostruire. Come ogni fonte – analogamente a quanto avviene nella pratica giornalistica - la fotografia deve essere verificata, analizzata per poterne desumere al meglio le informazioni che potenzalmente può fornire. Questo libro è un tentavivo – riuscito dal nostro punto di vista – di avviare un nuovo livello di approccio della storiografia italiana al documento fotografico. Finalmente un approccio globale, non moralistico, al sistema della comunicazione visiva dove le immagini, considerate figlie del proprio tempo, sono significative anche quando ci si presentano come falsificazioni, più o meno palesi che siano. Quasi un manuale metodologico che conduce il ricercatore, anche con esempi concreti, attraverso la storia della fotografia stessa vista sotto il profilo tecnologico e linguistico. Una lettura utile per riflettere sul proprio lavoro anche per chi si occupa soltanto di fotogiornalismo.

Carlo Cerchioli